Bollicine d’Italia: il metodo classico da vitigni autoctoni


I vitigni autoctoni sono quel ricco patrimonio che ogni regione italiana possiede. A bacca rossa, a bacca bianca, vinificati per lo piรน in purezza, fermi o nella veste che meglio li ha sempre contraddistinti nel tempo. 
Per questa serata sono andata a scovare le loro versioni spumantizzate secondo il metodo champenoise, quello classico con rifermentazione in bottiglia. 
Niente Chardonnay, Pinot nero, Pinot bianco e simili per cui, ma Ribolla gialla, Verdicchio dei Castelli di Jesi, Moscato di Siracusa e Sagrantino di Montefalco.ย 
														
														
														Quattro vini che hanno rotto i canoni della bollicina nazionale ed internazionale, hanno sorpreso gli ospiti, deliziato i sensi e aperto nuove visioni; in ordine abbiamo degustato:
โข Ribolla gialla “Ronco Vieri” Metodo Classico Brut, Vigneti Pittaro (Codroipo, UD. Friuli Venezia Giulia)
La prima fermentazione avviene in acciaio, mentre una piccola percentuale fermenta in legno e questo le dona eleganza, struttura, morbidezza e ricchezza cromatica ed olfattiva. Giallo-dorata con un equilibrio al naso che sorprende nonostante la sua giovinezza (sboccatura dicembre 2023, dopo 2 anni di affinamento sui lieviti). Ritroviamo la Ribolla gialla nella sua delicatezza, nella frutta a polpa bianca, nelle note floreali, nella mineralitร  dei terreni sassosi friulani. 
Con noi, a raccontare lโazienda, abbiamo avuto il piacere di avere il giovane Federico che nellโorganico della Vigneti Pittaro, assieme allo storico enologo Stefano Trinco, contribuisce a far proseguire lโattivitร  di una delle piรน storiche cantine del Friuli Venezia Giulia, portando avanti il lavoro, il sogno e lโimpegno di โPieriโ, da poco mancato allโaffetto di tutti.
โข Spumante Metodo Classico “Cosรฌ รจ” Extra Brut Millesiamto 2022 Marche IGT, Azienda Vitivinicola Socci (Castelplanio, AN. Marche)
Solamente 6 mesi di rifermentazione in bottiglia per questa versione di Verdicchio della famiglia Socci. Pierluigi, Floriana, Marika e Martina valorizzano il vitigno autoctono della loro terra declinandolo in diverse versioni e, questa, รจ una di quelle. Allโinterno della bottiglia restano una parte dei lieviti che erano ancora in sospensione al momento della sboccatura regalando un vino che evolve continuamente negli anni. Solamente 500 bottiglie prodotte, la capsula firmata a mano dal produttore e tutto lโamore per il proprio lavoro racchiuso allโinterno di esse. Note varietali nette: pesca noce bianca, erba fresca, piante aromatiche, biancospino, nocciolina, mandorla dolce; avvolgente al palato con una bollicina morbida ed elegante, spicca una grande aciditร  ed una piacevole mineralitร  conferita dal terreno. Brioso, vivace e solareโฆproprio come Marika, cara amica di cui finalmente ho parlatoโฆdalle Marche al Friuli.
โข “Podere 27” Brut Nature Metodo Classico Moscato DOC Siracusa Spumante, Azienda Agricola Pupillo (Siracusa. SICILIA)
Questa cantina รจ una di quelle che se la vedi ti innamori. Del luogo, della storia, dei profumi e dei suoi vini. ร stato cosรฌ per me nel 2019. Memore di quel viaggio e di quegli assaggi, il Podere 27 mi era rimasto nel cuore. Il Moscato di Siracusa, per cui tanto si รจ speso Nino Pupillo, qui viene proposto in una versione a dir poco insolita: spumante metodo classico dosaggio zero. Un concentrato di sensazioni che pochi altri vini sanno regalare: il caldo giallo del sole della Contrada Targia, dove sorge lโazienda, fa brillare il calice; tutti gli agrumi della Sicilia sono qui racchiusi in note fresche e citrine, di marmellata e candite, frutta esotica, nota salmastra-iodata, frutto di cappero, fiori di cappero e zagara. Bollicina fine e dal sorso fresco. Giovane nel nostro momento dโassaggio ma una magia di note mediterranee unica.
โข Scacciadiavoli Rosรจ Spumante Brut Metodo Classico, Azienda Agraria Scacciadiavoli (Montefalco, PG. Umbria).
La storica azienda di Montefalco regala una versione (anzi due contando anche il Brut Blanc de Noir) di questo vitigno autoctono, famoso per la tradizionale riuscita di grandi vini rossi, insolita. Rosa antico brillante, intenso in questa versione di bollicina rosata di Sagrantino di Montefalco. Un sorso come pochi se ne trovano: fine, floreale, con note di mela rossa, pompelmo, piccoli frutti rossi. Struttura, eleganza, rotonditร  al palato, seducente. Lโazienda agricola Scacciadiavoli รจ la cantina piรน storica del cuore del Sagrantino, oggi guidata dalla quarta generazione della famiglia Pambuffetti. Il nome risale ad un episodio dโesorcismo del XIV secolo: la vicenda narra di una giovane posseduta dal Diavolo, alla quale lโesorcista fece bere del vino locale, riuscendo in quel modo a scacciare il Demonio.
														
														
														
														Quattro assaggi unici e, a tratti, insoliti.
Quattro calici, ciascuno accompagnato dai sapori regionali dei piatti preparati da Tahin Catering che ha proposto:
โข toc in braide agli asparagi
โข fave n’grecce con porchetta e crumble di pane
โข caponata di verdure con crocchetta di cous cous
โข strangozzi alla norcina
														
														
														
														
														
														
														
														Le bollicine ci hanno accompagnato dall’inizio alla fine della serata: il Prosecco rosรฉ Spumante Brut di Monica Vettor nella sua annata di nascita (2020) ci ha regalato molti spunti di riflessione anche sull’evoluzione di un Prosecco, metodo charmat: un rosa buccia di cipolla carico che sprigiona al naso sentori di importanti di fragolina di bosco in confettura, mela e fiori bianchi, senza perdere la sua freschezza e la sua mineralitร . 
Ci ha accompagnati nella serata anche il racconto di Upata, la mano artistica che ha contribuito alla creazione delle etichette dei vini di Monica Vettor.
In conclusione, abbiamo voluto regalare una chicca del panorama enologico italiano: un Recioto di Soave spumantizzato con metodo Charmat. Questa versione di Garganega passita, “๐ด๐ข๐๐๐ ๐ ๐๐ก๐๐”, della cantina Coffele regala una piacevolezza unica, un nettare d’oro che abbiamo accompagnato con dei biscottini di frolla e crema allo zafferano.
														
														
														
														Un’altra data Sold out che ripaga di tanto lavoro che c’รจ dietro ad ogni singolo evento come questo.
Io ci metto il cuore, la passione e la mia professionalitร . Per voi. Sempre.
														
														Grazie ad Azienda Agricola Monica Vettor e Tahin Catering per aver voluto collaborare con me nella realizzazione di questa serata.ย 
Grazie alle cantine Vigneti Pittaro, Azienda Vitivinicola Socci, Cantine Pupillo, Azienda Agraria Scacciadiavoli, Azienda Agricola Coffele.ย 
				